Come esperto, una relazione che illustra le tipologie dei materiali utilizzati in un impianto elettrico è un documento tecnico che descrive caratteristiche, marche, norme di riferimento, classificazioni di isolamento e protezione, e le motivazioni della scelta dei componenti impiegati. Serve a garantire la conformità normativa e la sicurezza dell’impianto, a fornire informazioni chiare per la fase di esecuzione, controllo e collaudo, e a facilitare la gestione, la manutenzione e la tracciabilità dei materiali nel tempo. Inoltre supporta la stima dei costi, la valutazione delle prestazioni e la verifica da parte di enti di controllo o del committente, permettendo di dimostrare che le scelte tecniche sono adeguate alle condizioni d’esercizio e ai requisiti di legge.
Indice
Come scrivere una Relazione con tipologie dei materiali utilizzati impianto elettrico
La relazione tecnica che accompagna un impianto elettrico e che descrive le tipologie dei materiali utilizzati deve essere completa, chiara e verificabile: occorre iniziare con l’identificazione del progetto e del luogo di installazione, con l’indicazione del committente, del responsabile tecnico, della data di redazione e dei riferimenti degli elaborati grafici a cui la relazione si riferisce; è fondamentale riportare le norme e i riferimenti legislativi e normativi applicati per la progettazione e l’esecuzione, richiamando esplicitamente gli standard CEI e IEC pertinenti (ad esempio CEI 64‑8 per impianti in bassa tensione, CEI‑EN 61439 per quadri, CEI‑EN 62305 per protezione dai fulmini, IEC/EN 61000 per compatibilità elettromagnetica, e altre norme specifiche per ogni tipologia di apparecchiatura). Per ciascuna categoria di materiale utilizzato va fornita una descrizione tecnica puntuale: per i cavi occorre indicare tipologia dell’isolamento (PVC, XLPE, EPR, halogen‑free), sezione conduttori, materiale del conduttore (rame/rame stagnato/alluminio), tensione nominale, classe di temperatura, standard di certificazione, eventuali guaine esterne e relativa resistenza al fuoco e al fumo, classe di reazione e resistenza al fuoco ove richiesta; per canalizzazioni, tubazioni e canaline vanno specificati materiale, dimensionamento, capacità di carico, grado di protezione IP e IK, modalità di fissaggio e distanze d’appoggio adottate; per i quadri elettrici, interruttori automatici e dispositivi di protezione (MCB, MCCB, interruttori differenziali, relè di protezione) è necessario indicare il produttore, il modello, le caratteristiche elettriche (corrente nominale, potere d’interruzione, curva di intervento, sensibilità differenziale, caratteristiche di selettività), classe di tensione, gruppo di utilizzo e le prove o certificazioni a cui rispondono (es. IEC 60947, IMQ, CE). Analogamente vanno descritti trasformatori, generatori, UPS e batterie con potenza, tensione primaria e secondaria, impedenza percentuale, rendimento, tipo di raffreddamento, gruppo vettoriale, autonomia delle batterie, chimica e capacità, modalità di gestione e protezione termica oltre ai dati di manutenzione raccomandati.
La relazione deve inoltre riportare in modo dettagliato le scelte progettuali funzionali ai materiali: criteri di dimensionamento elettrico e termico adottati per i conduttori e per i dispositivi di protezione, calcoli di portata e di caduta di tensione, verifiche di corto circuito e scelta delle apparecchiature in funzione della corrente di corto circuito presunta, verifica di coordinamento e selettività tra dispositivi, derating per condizioni ambientali o per raggruppamento dei cavi, nonché eventuali soluzioni per la distribuzione in presenza di carichi particolari (motori, carichi non lineari, carichi critici alimentati da UPS). Devono essere descritti i particolari costruttivi e di sicurezza come l’impianto di terra (tipo di sistema TN‑S, TN‑C‑S, TT, IT), la descrizione dei dispersori, sezioni e materiali dei conduttori di protezione e di equipotenzialità, le caratteristiche e la classe degli scaricatori di sovratensione (SPD) con la loro collocazione (Tipo 1, Tipo 2, Tipo 3), la protezione contro i fulmini compresa la tipologia di sistema di captazione e la continuità dei dispersori. Vanno anche documentate le soluzioni tecniche per la sicurezza antincendio (resistenza al fuoco dei cavi, canali e attraversamenti, presenza di barriere tagliafiamma, materiali halogen‑free dove richiesto) e le prescrizioni per la segregazione dei circuiti (alimentazione potenza, illuminazione, circuiti di sicurezza e segnali/telecomunicazioni) per ridurre interferenze e rischi.
È essenziale allegare i dati commerciali e di tracciabilità per ogni materiale: specifica del produttore, codice articolo, data di produzione se rilevante, certificati di conformità e dichiarazioni di conformità CE, schede tecniche dei prodotti (datasheet), certificazioni di prova e omologazioni (IMQ, EN, ISO), garanzia e condizioni di fornitura e le eventuali richieste speciali del capitolato (ad esempio requisiti per ambienti corrosivi, resistenza chimica, classificazione ATEX per aree a rischio di esplosione). La relazione deve includere la documentazione sulle verifiche e prove eseguite in cantiere: misure di resistenza di isolamento, continuità dei conduttori di protezione, resistenza dell’impianto di terra, prove di deviazione e tempo di intervento dei differenziali, misure di impedenza di anello e verifica dello schema di protezione, rilievi strumentali effettuati in fase di collaudo e i protocolli di prova firmati dal responsabile tecnico. Devono essere riportate anche le modalità di etichettatura e identificazione dei materiali in opera, i riferimenti degli schemi elettrici (unifilari e quadro per quadro), il materiale rimanente a magazzino, l’elenco ricambi e le raccomandazioni per manutenzione ordinaria e programmata, inclusi intervalli di ispezione, procedure di ispezione periodica e controlli termografici suggeriti.
Infine la relazione dovrebbe trattare aspetti pratici e condizioni d’uso: condizioni ambientali previste (temperatura, umidità, presenza di agenti aggressivi o polvere), destinazione d’uso degli ambienti (interno, esterno, interrato, zona umida), vincoli architettonici o di accessibilità che influenzano la scelta dei materiali, eventuali requisiti di efficienza energetica o sostenibilità (conformità RoHS, riciclabilità, vita utile prevista), l’indicazione del personale tecnico e delle qualifiche richieste per installazione e manutenzione e l’eventuale documentazione da consegnare all’utente finale (manuali d’uso, schede di sicurezza, dichiarazione di conformità finale), il tutto corredato da riferimenti normativi e dalle schede tecniche originali dei prodotti che consentano la piena verifica della rispondenza dei materiali impiegati ai requisiti di progetto e di legge.
Esempio Relazione con tipologie dei materiali utilizzati impianto elettrico
RELAZIONE TECNICA
TIPOLOGIE DEI MATERIALI UTILIZZATI – IMPIANTO ELETTRICO
1. DATI GENERALI
– Commessa: _____________
– Cliente: _____________
– Indirizzo installazione: _____________
– Comune: _____________ Provincia: _____________ CAP: _____________
– Progettista: _____________ Iscr. Albo/Ordine: _____________
– Responsabile di progetto: _____________
– Impresa esecutrice: _____________
– Responsabile tecnico d’impresa: _____________
– Data redazione: _____________
– Numero pratica/Protocollo: _____________
2. RIFERIMENTI NORMATIVI
– Norme di riferimento principali: _____________
– Norme specifiche materiali: _____________
– Regolamenti locali e prescrizioni: _____________
3. SCOPO DELLA RELAZIONE
– Oggetto della relazione: _____________
– Campo di applicazione: _____________
4. DESCRIZIONE GENERALE DELL’IMPIANTO
– Tipologia impianto: (es. civile/terziario/industriale) _____________
– Tensione nominale: _____________ V
– Frequenza: _____________ Hz
– Potenza installata prevista: _____________ kW
– Numero di appartamenti/zone/utenze: _____________
– Descrizione sintetica delle linee principali e dei carichi: _____________
5. ELENCO DELLE CATEGORIE DI MATERIALI UTILIZZATI
– Cavi e conduttori:
– Tipo conduttore (rame/alluminio): _____________
– Sezioni indicate (mm²): _____________
– Tipologia isolante (es. PVC, XLPE, H07RN-F, NYY): _____________
– Numero conduttori e schermatura: _____________
– Tensione nominale cavi: _____________
– Classe di reazione al fuoco / comportamento al fuoco: _____________
– Marcatura e norma di riferimento: _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Canalizzazioni e tubazioni:
– Tipo (canaline portacavi, tubazione corrugata, tubo rigido, canaletta): _____________
– Materiale (PVC, acciaio, alluminio, FRP): _____________
– Dimensioni nominali / spessori: _____________
– Grado di protezione meccanica / certificazioni: _____________
– Accessori (curve, giunti, passacavi): _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Quadri elettrici e armadi:
– Tipologia (quadri di distribuzione, quadri di comando, quadri propedeutici): _____________
– Materiale e verniciatura: _____________
– Grado di protezione IP: _____________ IK: _____________
– Corrente nominale busbar e portafusibili: _____________
– Sistema di ventilazione/raffreddamento (se previsto): _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Interruttori automatici (magnetotermici):
– Marca/Produttore: _____________
– Modello/Codice: _____________
– Corrente nominale In (A): _____________
– Curva d’intervento (B/C/D): _____________
– Capacità di interruzione (kA): _____________
– Numero poli: _____________
– Norma di riferimento: _____________
– Interruttori differenziali (RCD):
– Tipo (AC, A, B, F, S): _____________
– Sensibilità IΔn (mA): _____________
– Corrente nominale In (A): _____________
– Tempo di intervento e caratteristiche di selettività: _____________
– Marca/Modello: _____________
– Interruttori e sezionatori (fusibili, sezionatori):
– Tipo e caratteristiche fuse/sezionatori: _____________
– Corrente nominale e potere di interruzione: _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Scaricatori di sovratensione (SPD):
– Tipo (I, II, III o combinati): _____________
– Classe di protezione: _____________
– Tensione massima continua Uc (V): _____________
– Corrente nominale o capacità di scarica Iimp/Imax (kA): _____________
– Marca/Modello: _____________
– Messa a terra ed equipotenzialità:
– Conduttori di terra (materiale e sezioni mm²): _____________
– Elettrodi (tipo, materiale, dimensioni): _____________
– Resistenza di terra obiettivo (Ω): _____________
– Giunzioni e materiali di collegamento (mastici, morsetti): _____________
– Collegamenti equipotenziali principali e locali: _____________
– Prese e punti luce:
– Tipologia prese (bipasso, schuko, industriali): _____________
– Grado di protezione IP e IK: _____________
– Materiale e finitura: _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Apparecchi di illuminazione:
– Tipologia lampade (LED, fluorescenti, HID): _____________
– Potenza nominale (W) e flusso luminoso (lm): _____________
– Driver/Alimentatore (marca, tipo dimmerabile): _____________
– Grado di protezione IP/IK: _____________
– Emergenza (autonomo/centralizzato): _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Sistemi di controllo, automazione e protezione:
– Contattori, relè, PLC, timer, inverter: _____________
– Specifiche principali (corrente, tensione controllo, protocollo): _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Rivelazione incendi e segnalazione:
– Tipologia rilevatori (ottico/termico/combinati): _____________
– Centrale di rivelazione (modello, capacità zone): _____________
– Sirene, lampade segnalazione, pulsanti allarme: _____________
– Norme di riferimento: _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Sistemi di continuità/UPS e batterie:
– Tipologia UPS (on-line/line-interactive): _____________
– Potenza e autonomia richiesta (kVA, min): _____________
– Batterie (tipo, tensione, capacità): _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Impianti speciali (cablatura dati, citofonia, TV, ecc.):
– Cavi categoria e schermatura (Cat5e/Cat6/FO): _____________
– Canalizzazioni dedicate e separazione da potenza: _____________
– Materiali e apparecchiature attive/passive: _____________
– Accessori e materiali di consumo:
– Morsetterie, barre, connettori, capicorda: _____________
– Etichette di identificazione e marcatura: _____________
– Fascette, guaine, nastro isolante, sigillanti: _____________
– Tipologia e marca: _____________
6. SCHEDA TECNICA RIEPILOGATIVA MATERIALE (da compilare per ogni voce)
– Codice materiale: _____________
– Descrizione: _____________
– Marca/Produttore: _____________
– Modello/Codice fornitore: _____________
– Norma di riferimento: _____________
– Caratteristiche tecniche principali: _____________
– Quantità: _____________
– Ubicazione d’impiego: _____________
– Note/installazione: _____________
(Replica la scheda per ogni materiale utilizzato)
7. CRITERI DI SCELTA DEI MATERIALI
– Motivazioni per la scelta (sicurezza, durabilità, compatibilità, prestazioni): _____________
– Requisiti di classificazione al fuoco e reazione al fuoco: _____________
– Requisiti ambientali e di resistenza (umidità, corrosione, temperatura): _____________
8. DIMENSIONAMENTI E VERIFICHE
– Metodo di calcolo adottato per il dimensionamento cavi: _____________
– Caduta di tensione ammessa (%) e valori calcolati: _____________
– Correnti di corto circuito prese in conto (kA): _____________
– Verifiche di selettività e coordinamento protezioni: _____________
– Verifiche termiche e portata dei condotti: _____________
9. PROVE, COLLAUDI E CONTROLLO QUALITÀ
– Elenco prove previste (continuità, isolamento, prova protezione differenziale, prova impedenza, test RCD, test funzionali): _____________
– Strumentazione utilizzata e tarature: _____________
– Valori di accettazione previsti: _____________
– Verbali e report di prova allegati: _____________
10. MANUTENZIONE E RICAMBIO
– Indicazioni per manutenzione materiali e componenti critici: _____________
– Periodicità interventi e verifiche: _____________
– Ricambi consigliati (codici e quantità): _____________
– Note su smaltimento e riciclaggio dei materiali: _____________
11. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
– Schemi unifilari e multifilari: _____________
– Planimetrie e posizionamenti: _____________
– Distinta materiali (BOM): _____________
– Certificati di conformità e dichiarazioni CE dei componenti: _____________
– Verbali di prova e collaudo: _____________
– Manuali d’uso e manutenzione: _____________
12. DICHIARAZIONI FINALI
– Il sottoscritto dichiara che i materiali sopra indicati sono conformi alle norme di riferimento e ai requisiti progettuali: Nome e firma: _____________ Data: _____________
– Responsabile dei lavori (impresa): Nome e firma: _____________ Data: _____________
– Collaudatore/Responsabile verifica: Nome e firma: _____________ Data: _____________
13. ALLEGATI (elenco)
– Allegato 1: _____________
– Allegato 2: _____________
– Allegato 3: _____________
FINE DELLA RELAZIONE