La conoscenza delle lingue, si sa, è una delle competenze più richieste nel mercato del lavoro.
Spesso è elemento indispensabile ai fini di un’assunzione e questo è ancora più valido nel settore manifatturiero, bancario e assicurativo, ambiti profondamente vincolati al mercato globale.
L’indagine Education and Skill Survey della CBI (Confederation of British Industry), associazione che rappresenta più di 240 mila aziende britanniche, ha studiato quali sono le lingue più richieste nel business internazionale: in un mondo globalizzato, la nascita di rapporti commerciali con i mercati emergenti parte proprio dagli skills legati alla conoscenza delle altre lingue e culture.
La classifica, stilata sulla base delle richieste del mercato lavorativo britannico (in cui un quarto delle aziende non ritiene che oltre all’inglese sia necessario conoscere altre lingue), evidenzia, oltre al “peso” di lingue come il francese, il tedesco e lo spagnolo, la crescente richiesta di lavoratori che conoscano il polacco, il mandarino e l’arabo.