Se si sfoglia un giornale di annunci o se cerca in un sito per offerte di lavoro si noterà subito che le maggiori proposte riguardano il lavoro nel call center. Ma come funziona il lavoro nei call center? Vediamo insieme vantaggi e svantaggi.
Prima di tutto dobbiamo dividere l’attività di call center in inbound e outbound, nel primo caso gli addetti ricevono chiamate e forniscono informazioni o assistenza, nel secondo invece devono chiamare il cliente per proporre servizi e prodotti in vendita oppure per il recupero crediti. Risulta essere intuitivo che in entrambi i casi si cercheranno persone con un italiano fluido ma nel caso di outbound è necessario essere persuasivi e convincenti.
Uno dei vantaggi di questo lavoro è che in linea di massimo non sono richiesti grandi titoli di studio e che, dal punto di vista fisico è un lavoro poco faticoso e, soprattutto negli ultimi anni, decentemente retribuito. Non pensate però che non sia impegnativo: stare tante ore consecutive al telefono a ritmi incessanti è davvero stancante mentalmente.
I ritmi del call center non conoscono pause lunghe: tutto è calcolato per non perdere secondi preziosi. La mentalità negli uffici è molto ispirata allo stile americano: spirito di gruppo, lavoro di squadra e al tempo stesso incentivi per i più abili e per spronare il resto degli addetti.