Nella città di Milano, al giorno d’oggi, sta diventando un po’ più complicato vendere il proprio immobile ad un prezzo equo ed in un lasso di tempo accettabile, soprattutto se il nostro immobile si trova in una zona periferica ed e’ di piccolo taglio. In questo caso, ci stiamo presumibilmente rivolgendo ad un bacino di utenza che necessita dell’ intervento di un istituto finanziario – dicesi banca – che gli eroghi un mutuo.
Qui il povero acquirente entra in una giungla di funzionari bancari a volte molto poco solerti che per valutare un immobile lasciano passare tempi biblici prima di dare una risposta positiva o negativa che sia.
Questo cosa comporta? Il venditore resta in una sorta di limbo, incapace di predire cosa ne sarà del suo destino. Infatti si trova legato ad un probabile acquirente che non sa se avrà o meno il denaro per poter espletare l’acquisto e, allo stesso tempo , non potrà impegnarsi con altri possibili acquirenti per un ovvio conflitto di interessi, dal momento che non è possibile promettere di vendere la casa a più persone contemporaneamente. Che fare allora?
Il suggerimento rivolto al venditore è quello di non legarsi assolutamente al possibile acquirente se non verbalmente: va bene accordarsi sul prezzo definitivo, ma è bene invitare il possibile acquirente a recarsi inizialmente presso la sua banca o ad un broker di fiducia al fine di valutare la sua situazione redditizia in relazione al mutuo richiesto ed in seguito eventualmente accettare una proposta con una scadenza massima di giorni 15 per la definizione e svincolo dell’assegno di caparra. In alternativa, è possibile stipulare una proposta di acquisto vincolata alla concessione del mutuo.
Al compratore si suggerisce innanzi tutto di scegliere un immobile in linea con le sue reali disponibilità economiche, ma soprattutto di affidarsi alla propria banca o quanto meno ad un broker realmente di fiducia. Ancor meglio, ove ne avesse la possibilità, è consigliabile che il compratore di faccia fare una pre delibera consona ai suoi mezzi.
Visto che al giorno d’oggi vendere immobili diventa un’operazione sempre più complessa e delicata, è bene poter fare affidamento sulla valutazione di un professionista serio circa l’effettivo valore del bene: la scelta del consulente migliore, pertanto, riveste un’importanza primaria ed è spesso la chiave per la migliore riuscita della compravendita.