Se ci si trova nella piacevole situazione di essere creditori presso il fisco, perchè si sono versate più imposte del dovuto, si può richiedere un rimborso all’Agenzia delle Entrate.
Questa richiesta può avvenire utilizzando il modello 730, in modo da ottenere il rimborso direttamente dal datore di lavoro o dall’Inps, oppure utilizzando il modello Unico.
In alternativa si può inoltrare un apposita domanda al fisco.
Insieme a quanto ci è dovuto, verranno calcolati anche gli interessi per il tempo passato fino al rimborso, in modo che ci venga restituito quanto ci è dovuto.
I tempi per richiedere la somma a nostro credito sono di 48 mesi per Irpef, Ires, versamenti diretti, ritenute da sostituti di imposta o dallo Stato e 36 mesi per le imposte indirette.
L’istanza viene presentata in carta semplice all’Ufficio di Agenzie delle Entrate relativo al proprio domicilio fiscale.
Una volta presentata l’istanza, dobbiamo aspettare che venga accolta, se questo non avviene possiamo fare ricorso, entro 60 giorni, alla Commissione tributaria provinciale.
Se l’Ufficio competente non risponde, equivale alla non accettazione dell’istanza, dopo 90 giorni dall’invio della pratica si può pertanto presentare ugualmente ricorso alla Commissione tributaria provinciale.
Se la domanda viene accettata l’Agenzia delle Entrate accredita direttamente il credito sul conto corrente del beneficiario. Naturalmente per rendere questa operazione possibile il contribuente deve avere un conto corrente a lui intestato.
Se non si possiede un conto corrente o non lo si è comunicato all’Agenzia, il fisco provvederà al rimborso i altri modi:
Per i crediti fino a 1.549,37 euro, comprensivi di interessi, si riceve un invito a presentarsi in un qualsiasi ufficio postale presso per ricevere il rimborso dovuto
Se l’importo è oltre 1.549,37 euro e fino a 51.645,69 euro, comprensivi di interessi, al contribuente arriva un invito a comunicare le coordinate del proprio conto corrente
Per gli importi superiori a 51.645,69 euro, comprensivi di interessi, e per i rimborsi di soli interessi di qualsiasi importo, la restituzione avviene esclusivamente tramite accredito su conto corrente
Per rimborsi di questo tipo, se il contribuente non ha un conto corrente, è impossibile erogarli.